Attualità
5 Maggio 2019
La cooperativa Matteo 25 in tribunale per aiutare un richiedente asilo a cui è stata negata l'iscrizione all'anagrafe

Primo ricorso contro il Decreto Sicurezza a Ferrara

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Allerta meteo arancione in tutta la provincia

Per tutta la provincia di Ferrara è scattata l'allerta meteo arancione emanata dalla Protezione Civile. Nel pomeriggio di oggi (domenica 19 maggio) il rischio è legato alla piena del Po mentre lunedì 20 maggio sono previste forti precipitazioni

“Per il lavoro* ci metto la firma”, la campagna referendaria della Cgil

È iniziata dal 25 aprile la campagna referendaria della Cgil per alzare l’attenzione in merito a quattro quesiti che, attraverso la raccolta firme, la Confederazione Generale Italiana del Lavoro intende proporre per tutelare i lavoratori. L’asterisco accanto a “lavoro*” nello slogan della campagna racchiude in sé quattro punti: stabile, dignitoso, tutelato e sicuro

La Curva Ovest si schiera contro la candidatura dell’ex capo della Mobile

Il nome all'indice è quello di Pietro Scroccarello, ex capo della Squadra mobile ed ex vicequestore di Ferrara, inserito nella lista della Lega. La Ovest non teme “in alcun modo di essere strumentalizzata” ma ha deciso che “non possiamo tacere sulla candidatura depositata nei giorni scorsi con la lista della Lega a Ferrara”

Elezioni. Enrico Bassi: “Copparo riparta da Berco e agricoltura”

È con lo slogan ‘’Riparti Copparo’’ che si è presentata, venerdì sera 17 maggio, in Piazza della Libertà, a Copparo, la coalizione di centrosinistra sostenuta da Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e lista civica Rinascita. Un gruppo composto da 16 candidati aventi un unico obiettivo: “Vicino alle persone’’. E, attorno a loro, oltre 300 persone

Il Decreto Sicurezza presenta il conto anche a Ferrara. Dopo i casi di Firenze e Bologna, una cooperativa sociale che si occupa di accoglienza nel territorio estense è pronta a ricorrere alle vie legali per aiutare un richiedente asilo a cui è stata negata l’iscrizione all’anagrafe.

La coop ‘Matteo 25’, infatti, andrà in tribunale nella mattinata di lunedì 6 maggio per presentare ricorso per permettere a uno dei suoi sessanta ospiti, un 47enne del Tagikistan arrivato in Italia lo scorso novembre, di iscriversi all’anagrafe e, di conseguenza, di regolarizzare la sua posizione, acquisendo la residenza, carta di identità e codice fiscale per poter aprire un conto in banca, trovare casa, ricevere assistenza sanitaria.

Il richiedente asilo, che ha ottenuto il permesso di soggiorno per sei mesi, è stato accolto prima dallo Hub di Pontelagoscuro e poi dalla cooperativa Matteo 25. Un esempio positivo di integrazione, spiegano dalla coop, perché segue un corso di lingua italiana, svolge un tirocinio come falegname in un’azienda del posto e collabora al progetto scolastico “Il Giardino del Mondo”.

Un percorso che rischia di essere vanificato con l’applicazione del decreto Salvini che, di fatto, ha bloccato l’iter di iscrizione all’anagrafe al Comune di Ferrara. Tanto che il coordinatore dell’accoglienza, Nicola Folletti, ha deciso di portare il caso in tribunale. Le sentenze di Firenze e Bologna danno speranza anche a questo ricorso, il primo ferrarese.

A prendere posizione è anche Raffaele Rinaldi, direttore dell’associazione Viale K e coordinatore dello sportello ferrarese dell’associazione Avvocato di strada: “Non è una questione di andare ‘contro’ ma semplicemente applicare la legge coerentemente col quadro normativo costituzionale e comunitario. Oltretutto in tal modo si prevengono situazioni di estrema precarietà, perché senza residenza non vai da nessuna parte se non in strada, più o meno nascosto. Garantire la residenza (legge nazionale) è nel contempo anche sicurezza. Non è questa che si voleva?”. 

*articolo modificato alle ore 14.35 di domenica: il richiedente asilo è del Tagikistan e non del Kazakistan come erroneamente comunicato in un primo momento. Ci scusiamo con i lettori. 

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com